TRIESTE - Tutto pronto. Venerdì 3 giugno parte la X Edizione della Crese Cup che quest’anno, vista la ricorrenza, ha allargato i propri confini. In queste settimane abbiamo parlato delle varie rappresentazioni con cui la manifestazione prenderà forma. Calcio a sette per tesserati e non, basket, volley, calcio femminile e quant’altro si possa immaginare in uno stadio come lo Zaccaria di Muggia, teatro all’aperto di un vero e proprio villaggio sportivo.
In questo ultimo mese sono partite le iscrizioni ai vari tornei e il dato da registrare è a dir poco sopra ogni aspettativa. Negli anni scorsi l’affluenza degli addetti ai lavori è stata molto buona, raggiungendo l’apice nella finale della Crese Cup del 2010, dove ad assistere alla partita c’erano quasi mille persone.
L’ampliamento alla svariate dimensioni sportive triestine ha portato ad un conseguente innalzamento del numero dei partecipanti. Trentadue squadre già iscritte per la Crese Cup, ventiquattro per la Crese League, dodici per il volley e sedici per quanto riguarda il basket. Mattia Milazzi parla di “oltre un migliaio di atleti che si daranno il cambio sui vari campi da gioco che verranno allestiti per l’occasione”.
C’è infine un ultimo dato da trascrivere. In questi anni la Crese Cup è cresciuta grazie al lavoro di tutto lo staff di OltreConfini e in particolare grazie all’impegno di Mattia Milazzi, vero factotum della manifestazione.
Numerosi poi sono i tentativi di strappare pubblico o giocatori di alto livello a una kermesse che negli anni ha evoluto il proprio obiettivo, sapendosi ridisegnare ad arte e sapendo guardare al bisogno di sport che la città nutre, soprattutto d’estate.
Questo venerdì parte la X Edizione. Per una manifestazione nata sul campetto di via Soncini è certamente un bel traguardo. Perderla, significherebbe perdere un’occasione d’oro per la città e per i giovani che credono nello sport e nella voglia di stare assieme.
Nicolò Giraldi
